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In un contesto di incertezza per l’aviazione nella regione Marche, il presidente di Confindustria Ancona, Pierluigi Bocchini, propone una soluzione decisa per non perdere l’importante infrastruttura aeroportuale di Ancona: investimenti focalizzati e collegamenti con hub internazionali.
Bocchini sostiene che, invece di ridimensionare l’aeroporto, dovrebbe essere fatto un passo audace verso il rilancio, mirando a incrementare i contributi e ad attrarre grandi compagnie aeree. L’obiettivo è chiaro: trasformare l’aeroporto in un vero e proprio hub internazionale con collegamenti diretti con Francoforte, e in tal modo aprire le porte al turismo di fascia alta e ai viaggiatori internazionali.
L’attuale situazione dell’aeroporto non riflette il suo potenziale, come evidenziato dall’investimento di 500.000 euro nell’Aeroitalia, che non ha portato i risultati sperati. Bocchini enfatizza la necessità di investimenti pubblici o la ricerca di soluzioni innovative che possano garantire la sostenibilità economica e il mantenimento dei voli per Milano, vitali per l’economia locale.
In un mercato dove l’efficienza e la connettività sono cruciali, l’approccio proposto da Bocchini potrebbe essere la svolta per l’aeroporto di Ancona, creando non solo una rete di collegamenti più robusta ma anche nuove opportunità per il turismo e l’economia delle Marche.
Fonte foto: Aeroitalia.com
