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Riparte il rinnovamento delle strutture sanitarie nelle Marche. Dopo un periodo di sospensione all’inizio dell’anno, le procedure di gara per il restyling degli ospedali stanno riprendendo slancio. Questo riavvio segue l’adozione del nuovo codice degli appalti e si concentra su strutture chiave nella regione, come evidenziato da un recente sviluppo per l’ospedale di Cagli.
Il progetto, che ha visto l’interruzione delle gare d’appalto a causa della transizione normativa, ora si muove verso una fase operativa con l’obiettivo di migliorare l’assistenza sanitaria. Il piano di investimenti previsto ammonta a oltre 110 milioni di euro, una cifra significativa che testimonia l’impegno nella modernizzazione e l’adeguamento delle infrastrutture ospedaliere.
Si prevede che il restyling influenzerà positivamente i servizi ospedalieri in diverse località, tra cui Cagli, Pergola, Urbino e Civitanova. L’attenzione si rivolge anche all’ospedale di Fano e Senigallia, con progetti attesi che stimoleranno ulteriormente il settore della sanità regionale.
Queste iniziative non solo rafforzano l’infrastruttura sanitaria ma evidenziano anche un impegno verso l’eccellenza nel servizio pubblico, assicurando che le strutture ospedaliere possano soddisfare le esigenze della popolazione con efficienza e cura. Con la ripresa dei lavori, le Marche si propongono come un esempio di come investimenti mirati e responsabilità sociale possano andare di pari passo nella realizzazione di una comunità più sana e resiliente.
Fonte foto Ufficio Stampa – Regione Marche