Rinnovo del Parco Mezzi e Miglioramenti nella Sicurezza e Servizio per una Mobilità Innovativa
Il settore del trasporto pubblico nelle Marche si appresta a subire una trasformazione radicale con l’annuncio di un investimento di 157 milioni di euro da impiegarsi entro il 2033. Questa iniezione di capitale è mirata al rinnovamento del parco mezzi e al potenziamento generale del sistema di trasporti.
Al centro di questa svolta vi è un impegno quotidiano di mobilità che vede oltre 1.200 mezzi percorrere quotidianamente le strade regionali, garantendo così il trasporto su una rete che copre milioni di chilometri ogni anno, con 1,5 milioni allocati alle vie urbane e ben 28,5 milioni destinati alle tratte extraurbane.
Nonostante i notevoli ricavi generati dal settore, che ammontano a 60 milioni di euro annuali provenienti da abbonamenti e biglietti, la regione Marche è stata segnalata come l’ultima in Italia per il rapporto tra i fondi trasferiti dallo stato e la popolazione servita, risultando in un disavanzo di 108/109 milioni all’anno. Tale situazione evidenzia la necessità di un’azione immediata per compensare il gap e rafforzare l’infrastruttura esistente.
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, assieme all’Assessore ai Trasporti, hanno evidenziato la “necessità impellente di investimenti” per non solamente perseguire la manutenzione del parco mezzi esistente, ma anche per introdurre nuove tecnologie che spianino la strada verso un futuro green. Si punta in particolare alla realizzazione di strutture adatte a supportare mezzi elettrici, integrando il trasporto pubblico nella visione di sostenibilità ambientale.
In quest’ottica di rinnovamento, i trasporti pubblici delle Marche non solo mirano a migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio ma anche a diventare un modello di mobilità sostenibile e un motore di rilancio economico per la comunità.