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Apertura della ventesima struttura di medicina territoriale nella regione, quarta nella AST di Macerata.
Inaugurato a Mogliano il nuovo Punto Salute alla presenza del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e del vicepresidente e assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. L’iniziativa rappresenta un traguardo significativo per la sanità marchigiana, segnando l’apertura della ventesima struttura di questo tipo nella regione e la quarta nell’Area Socio-Territoriale (AST) di Macerata, dopo quelle di Matelica, Recanati e Fiuminata.
All’evento hanno partecipato il sindaco di Mogliano, Fabrizio Luchetti, il direttore generale dell’AST di Macerata, Marco Ricci, i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Anna Menghi, oltre a numerosi rappresentanti del personale sanitario locale.
L’importanza dei Punti Salute nella strategia sanitaria regionale
L’obiettivo dell’iniziativa è rafforzare la medicina territoriale, migliorando l’accesso ai servizi e riducendo il carico su ospedali e pronto soccorso, spesso congestionati da accessi non urgenti. Il Punto Salute si configura come un luogo di cura e prevenzione, gestito da personale infermieristico qualificato, che offre prestazioni diagnostiche, terapeutiche e di educazione sanitaria.
Il presidente Acquaroli ha sottolineato come la Regione Marche abbia pianificato l’apertura di un totale di 50 strutture di questo tipo sul territorio, evidenziando l’importanza di costruire una rete di servizi vicina ai cittadini e orientata alla prevenzione e al miglioramento della qualità della vita.
Il vicepresidente Saltamartini ha invece posto l’accento sulla risposta ai problemi legati alla carenza di medici di medicina generale, sottolineando il ruolo dei Punti Salute nel garantire prestazioni avanzate attraverso tecnologie innovative, come la telemedicina.
Caratteristiche e servizi del Punto Salute di Mogliano
La nuova struttura di Mogliano amplierà i servizi già offerti dall’ambulatorio infermieristico locale, attivo due giorni a settimana (lunedì e mercoledì, dalle 7:45 alle 12:15). Nei giorni rimanenti, le attività saranno garantite dal distretto sanitario, assicurando la continuità assistenziale per i pazienti.
Le prestazioni terapeutiche includono:
- Terapia iniettiva,
- Bendaggi e medicazioni (semplici e complesse),
- Rimozione punti di sutura,
- Gestione di cateteri vescicali, accessi venosi e stomie.
Per quanto riguarda la diagnostica, su prescrizione medica, sono disponibili:
- Rilevazione di parametri antropometrici e vitali (peso, altezza, pressione, saturazione, temperatura, frequenza cardiaca),
- Spirometria,
- Elettrocardiogrammi e holter (pressorio ed ECG) con telerefertazione,
- Valutazione ABI (indice di Winsor).
Questi servizi, che richiedono una prescrizione del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, sono forniti dal personale infermieristico specializzato, composto da due professionisti del servizio domiciliare.
La medicina di prossimità: un beneficio concreto per il territorio
Il direttore generale dell’AST di Macerata, Marco Ricci, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, evidenziando come questa struttura rappresenti un passo avanti verso la realizzazione concreta della medicina di prossimità. Il Punto Salute di Mogliano, infatti, è pensato per avvicinare i servizi sanitari alla popolazione, in particolare nelle aree dell’entroterra, rispondendo alle esigenze di cura e prevenzione dei cittadini.
La rete dei Punti Salute si conferma così un elemento centrale nella strategia sanitaria della Regione Marche, promuovendo l’accessibilità e la sostenibilità dei servizi attraverso un approccio innovativo e territoriale.