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Il Commissario Straordinario per la ricostruzione post-sisma del Centro Italia del 2016-2017 evidenzia l’accelerazione significativa nella cantierizzazione e fissa l’obiettivo per il 2025: si punta a ricostruire 1.500 opere pubbliche per 2 miliardi di euro e a continuare nello sviluppo del piano Next Appennino per contrastare lo spopolamento con digitalizzazione, innovazione, imprese sostenibili e filiere locali, valorizzando risorse come il legno per ricostruzione e energia.
RICOSTRUZIONE, IL DECRETO È LEGGE: TEMPI CERTI E ITER SEMPLIFICATI
Il senatore Guido Castelli annuncia l’approvazione del Codice della ricostruzione, definendolo una svolta storica. Frutto di 152 proposte migliorative, garantirà regole chiare, meno burocrazia e uniformità negli interventi post-calamità, assicurando trasparenza e diritti certi a tutti i cittadini colpiti, senza distinzioni, anche di fronte al cambiamento climatico.
CASTELLI: 100 MILIONI PER AGRICOLTURA E SICUREZZA DELL’APPENNINO
Il Governo Meloni e il Ministro Lollobrigida stanziano 100 milioni per proteggere le aziende agricole da catastrofi naturali. Il senatore Castelli evidenzia l’importanza dell’agricoltura per la sicurezza dell’Appennino centrale, sottolineando che senza presidio del territorio la ricostruzione post-sisma sarà vana. “Sostegno concreto per il futuro delle aree interne”, conclude Castelli.
PRESENTATO IN SENATO IL LIBRO “MEDIAE TERRAE. DOPO IL TERREMOTO: LA RINASCITA DELL’ITALIA CENTRALE OLTRE LA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO
Il saggio racconta l’esperienza del commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma 2016-2017, evidenziando un modello integrato di rinascita materiale, economica e sociale per contrastare lo spopolamento nell’Appennino centrale.