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Proseguono gli interventi su tunnel, viadotti e lotti strategici per il collegamento tra Adriatico e Tirreno
Nel cuore dell’Appennino, sotto il passo di Bocca Trabaria, la Galleria della Guinza prende finalmente forma dopo oltre un secolo di attese e progetti. Si tratta di un segmento strategico della E78 Fano-Grosseto, asse europeo destinato a collegare in modo diretto le coste adriatica e tirrenica.
Il progetto complessivo relativo alla Guinza comprende il completamento della galleria (Lotto 2) e il tratto fino a Mercatello sul Metauro (Lotto 3). Attualmente è in corso la realizzazione di queste opere grazie a un investimento complessivo di 150 milioni di euro, con lavori affidati al Consorzio Stabile Europeo Costruttori. L’avvio del cantiere risale al febbraio 2024 e la durata prevista è di due anni e mezzo, con l’obiettivo di garantire la circolazione nella canna entro il 2027.
Secondo quanto illustrato dall’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli durante un sopralluogo con Anas, il progetto ha un’importanza strategica non solo per la provincia di Pesaro e Urbino, ma per l’intero Centro Italia. Il collegamento rapido e moderno è ritenuto essenziale per i distretti industriali di Marche, Umbria e Toscana, che servono un bacino di oltre 4 milioni di persone.
Sul versante marchigiano sono in corso i lavori al Viadotto Sorgente, con la realizzazione delle fondazioni per l’installazione delle barriere di sicurezza. All’interno della galleria si procede con attività di demolizione e rinforzo strutturale nei tratti iniziali. Sul lato umbro sono in atto interventi di consolidamento dei muri di sostegno mediante l’inserimento di micropali.
Parallelamente al cantiere principale, la Fano-Grosseto avanza anche su altri fronti. Nei giorni scorsi è arrivato il via libera al progetto definitivo del Lotto 1, relativo al tratto umbro tra Parnacciano e Selci Lama. Si tratta di circa 10 chilometri in uscita dalla galleria che garantiranno il collegamento diretto con la E45.
È stato inoltre approvato il progetto definitivo del Lotto 4, pensato per bypassare l’abitato di Mercatello sul Metauro, con l’obiettivo di ridurre i tempi di percorrenza e migliorare la sicurezza stradale.
La progettazione riguarda anche la seconda canna della Guinza, per la quale è stato completato lo studio di fattibilità. Sono in corso interventi sui Lotti 5 e 10, mentre il Lotto 7, relativo alla circonvallazione di Urbania, ha già ottenuto l’approvazione.
L’obiettivo complessivo resta il completamento dell’intero itinerario tra Fano e Grosseto, un’infrastruttura ritenuta strategica per il collegamento europeo tra il porto di Ancona e quelli del Tirreno, inserita nel corridoio mediterraneo-atlantico.
Photo Credits: Ufficio Stampa Regione Marche (press kit)